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NEWS

25 Ottobre 2022

Efficienza energetica delle micro e piccole imprese manifatturiere

INVESTIMENTI PER LA RIPRESA 2022

Regione Lombardia, linea efficienza energetica delle micro e piccole imprese del settore manifatturiero

APERTURA DAL 25/10/2022

Cos’è

La misura è finalizzata a sostenere gli interventi di efficientamento energetico promossi dalle micro e piccole imprese lombarde del settore manifatturiero che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono esasperato il contesto economico nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.

A chi si rivolge

Il nuovo provvedimento normativo regionale prevede l’estensione del precedente bando riservato alla imprese artigiane, a tutte le PMI operanti nel settore MANIFATTURIERO, anche se non inscritte alla sezione speciale artigiana.

La Giunta regionale, con delibera n. 7071 del 3 ottobre 2022, disponibile in allegato, ha allargato i destinatari del bando alle MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE MANIFATTURIERE (Sez. Ateco C) anche non artigiane iscritte al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia. Pertanto non è più richiesta l’iscrizione alla sezione speciale delle imprese artigiane,

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili.

Il contributo massimo è pari a 50.000,00 euro.

Interventi agevolabili

Sono ammissibili al contributo a fondo perduto investimenti per l’efficientamento energetico di un ammontare minimo di 15.000,00 euro, da realizzare unicamente presso la sede lombarda oggetto di intervento.

Sono ammissibili le spese sostenute dal 26/04/2022, quietanzate dopo la data di presentazione della domanda e fino alla data di presentazione

della rendicontazione. Termine ultimo rendicontazione: 31/03/2023.

Spese ammissibili

Sono ammissibili, al netto dell’IVA, le spese relative a beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico:

  1. acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
  2. impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
  3. acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;
  4. acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;
  5. acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti;
  6. acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
  7. acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
  8. costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere a) e f) e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
  9. spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dalla presente misura nel rispetto dei requisiti di ammissibilità delle spese, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 10% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a h);
  10. altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria del 7% dei costi diretti di cui alle voci da a) a i).

Le spese di cui alle lettere a) e b) non devono essere oggetto della relazione del tecnico in quanto assicurano l’autoproduzione di energia e, quindi, consentono un risparmio sulla spesa energetica e sono ammissibili a contributo solo in presenza di almeno una delle spese di cui alle lettere c), d), e), f), g) per il valore minimo dell’investimento (15.000,00 euro).

Presentazione delle domande

A partire dal 25/10/2022 fino ad esaurimento fondi.

L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di adesione.

 

* Note sintetiche non esaustive. La presente informativa non ha valore di proposta. Si rinvia al testo dei bandi e si raccomanda la relativa presa visione

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