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NEWS

9 Agosto 2021

Contributi per investimenti aziendali per la ripresa

LINEA ARTIGIANI 2021
Regolamento di prossima pubblicazione

L’obiettivo è di sostenere le PMI lombarde che, nonostante il momento di forte rischio d’impresa, intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio nell’ambito di interventi aventi almeno una delle seguenti finalità:

− transizione digitale

− transizione green

− sicurezza sul lavoro anche in ambito Covid-19, relativamente ad interventi di revamping e/o interventi ordinari e straordinari finalizzati al mantenimento in efficienza di impianti e macchinari già di proprietà.

Beneficiari

MPMI attive da almeno 24 mesi ed iscritte alla sezione ARTIGIANI, aventi sede operativa e/o legale in Lombardia

Esclusioni: settori esclusi dai vigenti regolamenti, cause di divieto/decadenza esponenti, irregolarità Durc/antimafia (verifica d’ufficio in sede di erogazione).

Escluse imprese con Ateco Sez.A (Agricoltura).

Sono comunque ammissibili le imprese artigiane agromeccaniche iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio (codice Ateco sezione A 01.61.00) e all’Albo delle imprese Agromeccaniche di Regione Lombardia

Caratteristiche agevolazione

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili. 

Il contributo massimo è fissato in 40.000,00 euro.

Spese ammissibili

Sono ammissibili al contributo a fondo perduto investimenti per un ammontare minimo pari ad euro 15.000,00 da realizzare unicamente in Lombardia e da rendicontare entro il termine massimo del 28/10/2022. Gli investimenti andranno realizzati per un valore pari ad almeno il 60% del valore presentato e ammesso in domanda, pena la decadenza dal contributo. 

Nel dettaglio saranno ammesse spese relative a:

  1. acquisto di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi
  2. acquisto di autoveicoli nuovi di fabbrica per il trasporto merci di categoria N1 elettrici, ibridi, GPL e metano mono e bifuel, benzina EURO 6D-TEMP e D-FINAL, diesel EURO 6D-TEMP e DFINAL;
  3. interventi ordinari e straordinari (es. componenti, manodopera) – limite 20% delle lettere a), e) e f);
  4. costi relativi ad interventi di revamping di impianti e macchinari
  5. software, licenze d’uso e analoghi per periodo max 12 mesi
  6. acquisto di licenze per l’uso di marchi e brevetti;
  7. costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel

limite del 20% delle precedenti lettere a) e d) e solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;

  1. costi per attività comunicazione e marketing nel limite del

10% delle precedenti lettere da a) a g);

  1. spese generali in misura forfettaria del 7% dei costi diretti di cui alle voci da a) a g).

Presentazione delle domande

In attesa della pubblicazione di attuativo e regolamento, nel quale saranno identificate le date di apertura dello sportello

L’assegnazione del contributo avverrà con procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di adesione.

 

* Note sintetiche indicative e non esaustive. La presente informativa non ha valore di proposta. Si rinvia al testo dei bandi e si raccomanda la relativa presa visione

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